MOSTRA
dal 30/06/2023 al 3/11/2023

PASCALE MARTHINE TAYOU

OCA inaugura la sua stagione con Love Letter, una grande mostra dell’artista camerunense Pascale Marthine Tayou, la cui ricerca è incentrata sul rapporto tra l’uomo e la natura, organizzata in collaborazione con Galleria Continua e curata da Marco Bazzini e Emanuele Montibeller.

La mostra di Pascale Marthine Tayou

LOVE LETTER

Nella grande sala espositiva di OCA il visitatore si trova davanti a un’eterogenea e diversificata presenza di forme scultoree, manufatti, oggetti ed energie di vario tipo che ancora una volta offrono la multiformità del linguaggio visivo di Tayou; un linguaggio basato su archetipi, oggetti realizzati o trovati, che fanno riferimento sia alla maestria dell’artigianato sia ai resti di una società dei consumi. Esempi in mostra di questo linguaggio sono Le Poupée Pascale o i Bantu Towels, due iconici corpi di opere che richiamano l’attenzione su un processo basato sull’arricchimento culturale e l’ibridazione. Alle pareti, i grandi affreschi colorati e le Colorful Stones, 2019, raccontano di viaggi e degli effetti della globalizzazione da cui nessuno può considerarsi al sicuro. Tra le altre opere presenti, anche uno dei suoi lavori più rappresentativi, Plastic Bags, 2001-24, una scultura monumentale realizzata con sacchetti di plastica, simbolo del consumismo e dell’inquinamento prodotto dalle nostre società.

Per la mostra, Tayou ha realizzato due grandi opere al neon, tra cui Love from Dynamo, 2024, un vero e proprio atto d’amore verso chi, nella vita quotidiana, “serve i valori umani”, secondo le parole dell’artista, a partire dal vicino Dynamo Camp con cui l’OCA condivide il confine. Ma è anche un messaggio di generosità reciproca per il paesaggio che accoglie armoniosamente la sua mostra.

All images: Courtesy of the artist and GALLERIA CONTINUA

Biografia

PASCALE MARTHINE TAYOU

Nato a Nkongsamba, Camerun, nel 1966. Tayou vive e lavora a Gand, in Belgio, e a Yaoundé, in Camerun. Sin dall’inizio degli anni Novanta e poi dalla sua partecipazione a Documenta 11, a Kassel (2002), e alla Biennale di Venezia (2005 e 2009), Pascale Marthine Tayou è conosciuto da un vasto pubblico internazionale. Il suo lavoro si caratterizza per la sua variabilità, dal momento che non si limita a un solo medium né a una particolare serie di temi. Sebbene i suoi temi possano essere diversi, tutti utilizzano come punto di partenza l’artista stesso come persona.

Le sue opere non solo mediano tra le culture, o pongono l’uomo e la natura in relazione ambivalente tra loro, ma sono prodotte con la consapevolezza di essere costruzioni sociali, culturali o politiche. Il suo lavoro è volutamente mobile, sfuggente a schemi precostituiti, eterogeneo. È sempre strettamente legato all’idea del viaggio e del contatto con ciò che è altro da sé, ed è così spontaneo da sembrare quasi casuale. Gli oggetti, le sculture, le installazioni, i disegni e i video prodotti da Tayou hanno una caratteristica ricorrente: si soffermano su un individuo che si muove nel mondo ed esplora la questione del villaggio globale. È in questo contesto che Tayou negozia le sue origini africane e le relative aspettative.

Info e biglietti

La mostra di Pascale Marthine Tayou “LOVE LETTER” e le installazioni della collezione permanente sono visitabili dal 30 giugno al 3 novembre 2024.

Dal mercoledì alla domenica, dalle 11 alle 17
Raggiungibile a piedi in circa 30 minuti
Ticket acquistabili online e in biglietteria
Come raggiungerci

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